Amministrative a Galliera (Bologna): M5S contro Pd, una campagna giocata sull'affare biogas

16 Aprile 2014 /

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Biomasse - Foto di Simone Fratini
Biomasse - Foto di Simone Fratini
di Massimo Corsini
Adesso anche Galliera ha il proprio candidato 5 Stelle. La decisione è stata presa la settimana scorsa quando l’avvocato Anna Maria Calzoni, presidente del comitato Territorio e Vita, ha deciso di dare ufficialmente battaglia per le amministrative di maggio all’attuale sindaco Teresa Vergnana, che potremmo definire il nemico di tutta la scorsa legislatura.
Un nemico tale soprattutto in virtù della condotta dell’amministrazione in merito all’affare biogas, gestito a Galliera in modo “ambiguo”, come ebbe a definirlo lo sfortunato sfidante alle primarie Maurizio Lodi, che con l’avvocato Calzoni ha condiviso praticamente tutte le battaglie sulla costruzione della centrale. Come si legge nel comunicato di presentazione alla propria candidatura, è “da sempre impegnata nella difesa del territorio e nella lotta contro la realizzazione delle centrali per la produzione di energia rinnovabile in violazione delle norme comunitarie e nazionali, dell’ambiente, della salute, del paesaggio, del patrimonio storico e artistico”.

Purtroppo a Galliera la battaglia contro la centrale è ancora da vincere: l’accusa della Calzoni, dell’ex Pd Lodi ma anche del rappresentante della lista civica locale, Diego Baccilieri, è da sempre che l’amministrazione, fingendo una pseudo ostruzione (come se nulla potesse fare) alla costruzione della centrale a biogas, in accordo con la Provincia, non abbia mai fatto nulla. La battaglia vinta dal nuovo candidato 5 Stelle, invece, è quella della costruzione della centrale di Goro, nel ferrarese. Il 9 aprile, alla conferenza dei servizi, la Provincia di Ferrara “doveva decidere la realizzazione di un impianto a biogas a Goro (Fe), a pochi passi dal mare, fra due zone di interesse nazionale secondo la Convenzione di Rasmar e nel cuore del Parco del Delta del Po. L’Avv. Marzia Calzoni, che difendeva il Comitato Antibiogas Goro presieduto Angelo Marinelli, ha ottenuto il diniego dell’autorizzazione a tale costruzione”.
Buon per i ferraresi, ma la Provincia di Bologna sembra avere tutt’altro atteggiamento. A Galliera la strada è ancora in salita.

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