Ventisette autorevoli esponenti dell’urbanistica, della cultura e della politica da sempre impegnati sui temi della salvaguardia del territorio e dell’ambiente hanno promosso un appello – e lanciato una raccolta di firme – contro la variante urbanistica presentata dal Comune di Castel San Pietro Terme per acconsentire alla società CRIF SpA di realizzare una nuova lottizzazione in località Varignana, dove negli ultimi anni sono stati realizzati, a stralci, oltre 12.000 metri quadrati di edificazioni in spregio ai vincoli paesaggistici e urbanistici propri dell’area collinare.
I promotori dell’iniziativa sottolineano come l’aggiunta di ulteriori 6.000 mq di edificato (+ 50% rispetto all’esistente) impatta su un’area di pregio naturalistico e paesaggistico, producendo nuovo consumo di suolo agricolo e ulteriore dispersione insediativa: scelte che vanno in direzione opposta rispetto agli obiettivi di sostenibilità e lotta al cambiamento climatico.
Ecco il testo dell’appello.