Protestano contro l'alternanza scuola-lavoro: il Fai chiede il 7 in condotta
- / 29 Marzo 2018
- / Scuola
di Adriana Pollice
Una nota disciplinare e il sette in condotta a fine anno per essersi rifiutati di lavorare gratis due giorni fa, domenica delle palme. ร quanto รจ stato minacciato agli studenti del liceo napoletano Vittorio Emanuele. Avrebbero dovuto illustrare ai turisti le meraviglie del Museo di mineralogia dellโuniversitร Federico II durante una delle due giornate gestite dal Fai, Fondo ambientale italiano e nelle sue giornate di primavera in cui apre centinaia di luoghi normalmente chiusi al pubblico.
Il badge che avrebbero dovuto indossare li qualificava come ยซvolontariยป. ยซPiรน di un mese fa – raccontano gli studenti – avevamo spiegato che in quella settimana saremmo stati fuori per il viaggio di studio. Siamo tornati sabato, molti abitano lontano, volevamo passare la domenica in famiglia. Invece ci hanno obbligato ad andareยป.
Obbligati perchรฉ lโiniziativa รจ stata inserita nelle 200 ore di alternanza Scuola – lavoro, ore non retribuite nรฉ rimborsate. Cosรฌ i ragazzi si sono presentati per svolgere il compito ma con un badge piรน accurato, di loro creazione: ยซAlternanza Scuola – sfruttamento. Questo non รจ formativoยป. I turisti hanno chiesto della singolare protesta e hanno anche apprezzato.
ยซLa delegata Fai ci ha minacciati di non ammissione allโesame. Ha chiamato la preside e i nostri professori, che si sono precipitati al museo e cosรฌ le discussioni sono diventate sempre piรน acceseยป.
Lunedรฌ la stessa delegata si รจ presentata al liceo per pretendere provvedimenti, ieri pomeriggio cโรจ stato un consiglio di classe. ยซAbbiamo constatato sulla nostra pelle cosa comporta far entrare gli enti privati nella scuola pubblica – concludono i ragazzi -. Adesso gli enti hanno diritto di parola sul percorso formativo. Almeno abbiamo anche sensibilizzato i turisti su un problema che vivono tutti gli studentiยป.
Nei giorni avevamo documentato le proteste nazionali dei professionisti dei beni culturali – col gruppo ยซMi riconosci? Sono un professionista dei beni culturaliยป – che contestavano lโuso troppo esteso dei volontari da parte del Fai e il modello spot di fruizione dei luoghi e dei musei.
Questo articolo รจ stato pubblicato dal quotidiano Il manifesto il 28 marzo 2018