Bologna, il bilancio della Manifesta 2014: un successo prima di tutto politico

29 Luglio 2014 /

Condividi su

di Mauro Chiodarelli
Anche questa volta ce l’abbiamo fatta. La Manifesta è stata prima di tutto un successo politico, e non era una cosa scontato, specialmente nel mese di luglio. I dibattiti sono stati partecipati con presenze che hanno variato dai 50 alla presentazione del libro “Operaio in mare aperto” ai 60 al dibattito sul lavoro precario per arrivare ai 90 sul dibattito sull’Europa tenuto la domenica sera dopo le 20.30.


Foto di Patrizia Cortellessa e Sergio Caserta

Più ristretto il dibattito di domenica mattina sulle esperienze delle liste civiche alle ultime amministrative, anche se di alto livello sia per contenuti che per rappresentanza, con presenza di sindaci e amministratori. Ma siamo riusciti in questi tre giorni a conciliare la dimensione locale con quella europea (globale sarebbe parola inopportuna) mantenendo fede allo spirito dell’Associazione il manifesto in rete.

Avremmo voluto fare di più, ma dobbiamo fare i conti con le forze disponibili. Sergio, come al solito, si è fatto carico di tutto l’aspetto organizzativo generale e della preparazione dei dibattiti, garantendo la presenza di relatori di rilievo. Si tratterà ora di fare tesoro del materiale accumulato, che cercheremo in parte di pubblicare sul sito, e di cercare di dare continuità alle riflessioni iniziate.
La Manifesta ha retto anche sul lato dell’offerta culinaria. Dobbiamo come sempre ringraziare le Compagne della Primo Moroni, che ci hanno fornito squisite lasagne, parmigiana di melanzane e rotoli di frittata ripieni, che ci hanno alleggerito di molto la fatica quotidiana. Un grande ringraziamento va poi a Silvia (ed il suo splendido ragù alle alici) e Rossella che hanno cucinato per tutta la durata della festa, inventando ogni giorno cose nuove.
Non di meno si sono spesi le donne e gli uomini “di sala”, Maria, Fedele, Claudio, Roberto, Paolo, Sergio, (spero di non aver dimenticato nessuno). I commenti dei commensali sono stati positivi e questo ci basta. Ma la Manifesta è stato anche e principalmente un momento per incontrarci, e per confermarci che la nave pirata continua a veleggiare.
Che dire? Buon vento a tutti noi.

Aiutaci a diffondere il giornalismo libero e indipendente.

Articoli correlati