Presìdi, manifestazioni, ma anche iniziative nautiche. In Emilia-Romagna si moltiplicano le iniziative a sostegno della Global Sumud Flotilla, la flotta di decine di imbarcazioni provenienti da 44 Paesi che tenteranno di portare aiuti umanitari a Gaza.
Mentre le prime barche sono già partite domenica scorsa e alcune sono dovute rientrare a Barcellona a causa del forte maltempo, domani, giovedì 4 settembre, altre imbarcazioni salperanno, in particolare da Sicilia e Tunisia. Ad accompagnarle idealmente e a sostenerle, considerate le minacce di Israele, saranno anche cittadine e cittadini dell’Emilia-Romagna.
Le mobilitazioni in Emilia-Romagna per la Global Sumud Flotilla e Gaza
Il presidio a Bologna per la Palestina libera e lo stop al genocidio
Il capoluogo di regione prosegue le mobilitazioni cominciate fin dall’inizio del genocidio. Le realtà riunite nel coordinamento Bologna per la Palestina si danno appuntamento per le 18.30 di giovedì in 4 settembre in piazza Nettuno. Qui si svolgerà un presidio che ha come parole chiave “Stop al genocidio” e “Palestina libera” e in risposta alla chiamata nazionale per dare sostegno alla Global Sumud Flotilla.
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A Parma un presidio in piazza Garibaldi
È il coordinamento per la Palestina di Parma a promuovere per le 18.30 in piazza Garibaldi un presidio di sostegno alla Global Sumud Flotilla. Ai nostri microfoni Domenico, uno degli organizzatori, racconta che due attivisti di Parma hanno già partecipato alle missioni precedenti della Freddom Flotilla.
Riprendendo il discorso di un esponente del Calp (Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali) di Genova, da Parma fanno sapere di essere pronti a tornare in piazza qualora Israele dovesse arrestare gli attivisti e le attiviste presenti sulle imbarcazioni che tentano di portare aiuti umanitari.
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A Cesenatico una veleggiata di barche storiche
Una veleggiata con barche storiche nel Porto canale di Cesenatico a sostegno della Global Sumud Flotilla. È l’iniziativa in programma alle 10 di sabato prossimo, 6 settembre, promossa da Cgil Forlì-Cesena, Anpi Cesenatico, Anpi Forlì-Cesena, Legambiente Forlì-Cesena, Libera Forlì-Cesena, Mani Rosse Antirazziste Forlì e con il sostegno della Rete democratica e antifascista di Cesenatico.
«Faremo anche un laboratorio di barche di carta e di pace – spiega Maria Giorgini, segretaria della Cgil di Forlì-Cesena – Vogliamo lanciare un messaggio molto diretto che dice cessate il fuoco, aiuti umanitari alla popolazione palestinese e Palestina libera».
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A Ferrara un presidio con letture e interventi
Sabato 6 settembre, alle 16:30, in Piazza Cattedrale a Ferrara, la Rete per la Pace invita a scendere in piazza per chiedere la fine del genocidio contro il popolo palestinese e sostenere la missione umanitaria della Global Sumud Flotilla. Durante il presidio, letture, interventi con Alessandra Annoni (docente di Diritto internazionale UNIFE), Milad Basir (giornalista italopalestinese) e Caterina Uboldi (cooperante Possibile Palestina), insieme a testimonianze dei volontari impegnati nella missione umanitaria in mare.
«Contiamo anche di avere delle testimonianze, in diretta o quasi – racconta Francesca Audino, presidente dell’Arci di Ferrara – di volontarie e volontari che sono impegnati nella missione in mare».
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A Piacenza il flash mob “Fermiamo la barbarie”
Anche Piacenza risponde alla chiamata e per sabato 6 settembre organizza il flash mob “Fermiamo la barbarie – A sostegno della Sumud Flotilla e della Pace”. L’appuntamento è alle 12.00 in largo Battisti e, oltre al flash mob, si terrà una raccolta di fondi per Gaza. A promuovere l’iniziativa è la Cgil di Piacenza che, come spiega ai nostri microfoni Marco Carini, ha chiamato a raccolta tutte le associazioni cittadine.
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Modena, Imola, Ravenna, Faenza e Rimini
Gli studenti e le studentesse di Osa promuovono per il 4 settembre mobilitazioni a sostegno della flotilla in diverse città della regione Emilia-Romagna. A Modena l’appuntamento è alle ore 11 davanti il Rettorato di via Università 4, mentre a Rimini l’appuntamento è alle 15.00 all’Usp di Corso d’Augusto 231. A Ravenna, invece, il presidio si terrà in via Roma 69, davanti all’Usr, mentre a Imola la mobilitazione si terrà davanti al municipio, in piazza Matteotti.
Ancora: a Bologna alle 17.00 ci sarà un concentramento davanti al Rettorato di via Zamboni per poi dirigersi in corteo verso l’Usr. A Faenza, infine, il presidio si terrà alle 18.30 davanti al Comune, in piazza del Popolo.
Questo articolo è stato pubblicato su Radio Città Fujiko il 3 settembre 2025