L3Harris, il presidio di Bologna per la Palestina

di Luca Bonaventura /
15 Febbraio 2025 /

Condividi su

Il 7 febbraio, il Coordinamento cittadino Bologna per la Palestina ha organizzato un presidio davanti alla sede della multinazionale americana L3Harris Calzoni a Bargellino di Calderara. L’iniziativa si inserisce nelle giornate internazionali di azione contro le esportazioni di armi destinate a Israele, previste per il 7 e l’8 febbraio.


Sono intervenuti i Giovani Palestinesi, Non Una di Meno, BDS, Cambiare Rotta e Mediterranea, che hanno preso la parola per denunciare il ruolo delle industrie belliche italiane ed europee nel sostenere il conflitto israelo-palestinese. Il video che documenta l’evento raccoglie alcuni dell’azione. Si chiede la fine del supporto militare a Israele e la richiesta di un embargo immediato sulle esportazioni di armamenti.


Il coinvolgimento di L3Harris Calzoni, storicamente una delle aziende italiane più attive nel settore della difesa, è stato documentato nella relazione annuale della Legge 185/90, che regola l’esportazione di armamenti. Nel 2023, L3Harris Calzoni ha ricevuto 79 autorizzazioni per un totale di oltre 77 milioni di euro. Tra gli armamenti esportati, figurano componenti per sommergibili, equipaggiamenti tecnologici per lo sviluppo di armamenti e ricambi per sistemi di movimentazione armamenti destinati a navi da guerra.


L’inchiesta del sito Atlante Guerra del 29 gennaio ha rivelato che non solo L3Harris, ma anche altre aziende dell’Emilia-Romagna sono coinvolte nel commercio di armi con Israele, contribuendo all’alimentazione della violenza in Medio Oriente.


Fra l’altro, L3Harris Calzoni, situata a Calderara di Reno, in passato ha avuto legami controversi con il regime nazista. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la fabbrica produceva materiale bellico per il Terzo Reich, inclusi componenti per l’esercito tedesco, utilizzando anche lavoro forzato. La sua storia è stata al centro di un’indagine che ha sollevato sconcerto riguardo il suo ruolo nelle atrocità della guerra.


Dopo la guerra, la fabbrica è passata sotto il controllo degli Stati Uniti, diventando una delle aziende più importanti nel settore della difesa. Nonostante il suo passato, L3Harris Calzoni ha continuato a prosperare nel settore bellico e, ancora oggi, esporta armamenti in paesi coinvolti in conflitti armati con Israele.

IL VIDEO DEL PRESIDIO (LUCA BONAVENTURA):

Articoli correlati