PubblicaMente Musei ritorna a farsi sentire: il 2 luglio assemblea pubblica a Bologna

1 Luglio 2014 /

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di Noemi Pulvirenti
Dopo le iniziative di “Mi rivolto nella tomba” e “Storie di piazza/Piazza di Storia”, i lavoratori dell’Istituzione Bologna Musei indicono, per mercoledì 2 luglio, alle ore 21, presso la Sala Professor Marco Biagi in Via S. Stefano 119, un’assemblea pubblica per avviare una discussione aperta alla cittadinanza sulle trasformazioni in atto nei musei e nei servizi pubblici comunali e sugli effetti concreti delle esternalizzazioni.
Il gruppo in merito all’appuntamento del 2 luglio sostiene: “Speriamo che l’assemblea sia un’occasione di analisi delle effettive ricadute delle esternalizzazioni sulla qualità dei servizi offerti, sulle possibilità di accesso garantite all’utenza e sulle condizioni lavorative di tutto il personale coinvolto. Speriamo inoltre che questa assemblea possa diventare una possibilità di confronto autentico e aperto con l’amministrazione, su un tema che – siamo convinti – tocchi tutta la comunità, compreso sia chi nei musei lavora, sia chi ne sceglie linee ed indirizzi di gestione”.
Interverranno all’assemblea Piergiovanni Alleva, giuslavorista, Maria Pia Guermandi, consigliere nazionale Italia Nostra, Pier Giovanni Castagnoli, già direttore delle Gallerie d’Arte Moderna di Bologna e di Torino, Raffaele Quattrone, sociologo, Eugenio Riccomini, storico dell’arte, Jadranka Bentini, direttivo Italia Nostra Bologna e altre personalità della cultura.

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